top of page

Una t-shirt particolare

  • La bisnonna Lucy
  • 6 ago 2016
  • Tempo di lettura: 2 min

Sapendo dei miei studi di geologia la mia amica Americana Carole ha pensato di portarmi, come regalo nella sua ultima visita in Italia, una particolare t-shirt sulla quale è riprodotta Lucy. Ma di cosa stiamo parlando? Lucy è l'ominide più famoso mai ritrovato. Nel 1974, un giovane paleoantropologo statunitense di nome Donald Johanson , fece una scoperta sensazionale che rivoluzionò la sua vita. Si narra che il 24 novembre del 1974 il ricercatore si mise a controllare un punto già analizzato nei giacimenti fossili della regione dei Afar, nel bacino dell' Hadar , a pochi chilometri da Adissa Abeba in Etiopia. Donald racconta che quel giorno non aveva tanta voglia di uscire, ma Tom Gray suo assistente, non riusciva a localizzare su una mappa un sito di fossili e così Donald decide di aiutarlo. Arrivarono in una zona dal paesaggio lunare, niente alberi, solo terra secca. Iniziano a cercare fossili anche se non è facile per via delle piccole dimensioni e del fatto che le ossa si presentano frammentate. Con lo sguardo sempre rivolto a terra i due studiosi riescono a scoprire denti di antilopi preistorici, denti di cavalli simili a zebre ed una mandibola di scimmia risalente a circa 3,2 milioni di anni fa. E' quasi mezzogiorno, il caldo è infernale decidono di rientrare ma Johanson scorge qualcosa che emerge, è un braccio. I due si guardano intorno e sono circondati da tante piccole ossa che non avevano visto prima e che emergono da un passato lontanissimo. Finalmente avevano trovato l'ominide. Tornano all'accampamento suonando il clacson e la notizia fa espodere tutti di gioia. Lo scheletro è quello di una donna e si riconosce dal bacino, è un ominide mai visto prima di 3 milioni di anni fa ed in vita doveva apparire come nella foto.

Si trattava di un esemplare minuscolo, alto circa 1,20 metri, dal peso di circa 30 chili e con un cervello piccolo dal punto di vista evolutivo. La peculiarità che rendeva unica Lucy è che fosse bipede, ossia era capace di camminare su due zampe, quindi insieme ad altre caratteristiche fa giungere gli scienziati alla conclusione che si trattasse di una nuova specie ribattezzata Australopithecus afarensis, in onore della popolazione Afar dell'omonima regione dell'Etiopia.

Perchè il nome Lucy? La sera nell'accampamento, si parla, si discute si beve e c'è anche un piccolo registratore con la musica del Beatles ripetuta all'infinito tra cui la canzone : "Lucy in the Sky whith Diamonds" e così ad un certo punto della notte al fossile è stato dato il nome di Lucy.

Una storia veramente affascinante e un'importantissima scoperta per l'umanità!

 
 
 

Commenti


RECENT POSTS:
SEARCH BY TAGS:

© 2023 by NOMAD ON THE ROAD. Proudly created with Wix.com

  • b-facebook
  • Twitter Round
  • Instagram Social Icon
bottom of page