Scale sismiche
- Differenze tra scala Richter e scala Mercalli
- 28 ago 2016
- Tempo di lettura: 1 min
Dopo un periodo di vacanza ritorno a scrivere affrontando un argomento che in questi giorni purtroppo è tornato tragicamente di attualità: il TERREMOTO.Siamo bombardati da concetti e termini non sempre di facile interpretazione. Oggi voglio chiarire una fondamentale differenza ossia quella esistente tra due tipi di scale sismiche: la scala Richter e la scala Mercalli. Vi darò una spiegazione semplice e scolastica ma che può essere un buon punto di partenza per comprendere la complessità di una branca della scienza che è la sismologia. Giuseppe Mercalli nacque a Milano nel 1850 e morì a Napoli il 20 marzo 1914 è stato un geologo, sismologo, vulcanologo italiano ed ideatore della omonima scala sismica.

La scala Mercalli misura l'intensità di un terremoto attraverso l'osservazione provocato da esso. I gradi di questa scala vanno da 1 a 12 e sono espressi solitamente attraverso i numeri romani. Questa scala misura quindi l'intensità di un evento sismico basandosi su valutazioni soggettive e quindi poco affidabili. In un deserto, dove non ci sono comunemente edifici, un terremoto sarebbe, secondo tale scala, inclassificabile.

Charles Francis Richter nacque ad Hamilton il 26 aprile 1900 e morì a Pasaden il 30 settembre 1985 è stato un fisico e sismologo statunitense. Ha dato il nome alla famosa scala sismica. La scala Richter si basa sulla misura dell'energia liberata da un terremoto chiamata magnitudo ( per ora non vi dico esattamente cosa sia la magnitudo ). L'energia sprigionata da un sisma viene misurata con strumenti specifici e molto precisi.
La scala Richter risulta essere la più precisa e la più usata in tutto il mondo.

Comments